Per fare il pieno di energie e allontanare i malanni stagionali, ecco i nostri consigli su frutta e verdura da portare in tavola durante questo mese!
Aglio. Originario delle regioni montagnose dell’Asia centrale, l’aglio, conosciuto scientificamente come allium sativum, è composto da numerosi bulbi all'interno di una testa, avvolti in una sottile pellicola bianca o violacea. Ogni bulbo contiene diversi spicchi disposti a forma di cuneo, racchiusi in una membrana fine e trasparente. Il colore dei bulbi varia dal bianco al viola, a seconda della varietà. L'aglio non è solo un ingrediente delizioso ma è anche noto per i suoi benefici per la salute. È ricco di antiossidanti, vitamine e minerali ed ha proprietà antibatteriche, antivirali e antinfiammatorie. Il suo sapore pungente e aromatico aggiunge profondità a un'ampia gamma di piatti, dalle zuppe ai piatti di carne, pesce, verdure e persino salse. Può essere utilizzato fresco, in forma tritata, schiacciata o intero a seconda del risultato desiderato.
Cardi. Coltivato già ai tempi degli antichi romani, il cardo, conosciuto anche come carciofo selvatico, è un ortaggio appartenente alla stessa famiglia del carciofo. Ha un aspetto simile al sedano e solitamente si consumano solo i gambi, mentre le foglie vengono sempre rimosse. Tra le diverse varietà regionali, il cardo gobbo di Monferrato è particolarmente rinomato. Quest'ultima, chiamata così a causa della sua forma caratteristica, è l'unica che può essere consumata anche cruda. Dal punto di vista nutrizionale, il cardo è una fonte di fibre, vitamine e minerali. Il suo gusto delicato lo rende adatto a molte preparazioni culinarie. Può essere lessato, saltato in padella o gratinato e si presta bene a insalate, zuppe e piatti a base di verdure.
Kumquat ovale. Conosciuto anche come fortunella margarita o mandarino cinese, è un’antica pianta originaria della Cina meridionale. Si sviluppa in piccole piante cespugliose e compatte, con rami leggermente spinosi. Le foglie sono di forma lanceolata, con una tonalità verde scuro lucido nella parte superiore e una tonalità più chiara nella parte inferiore. I frutti sono piccoli, di forma ovale, con una buccia arancione liscia e ricca di oli essenziali; la polpa leggermente acidula è un’ottima fonte di vitamina C, che sostiene il sistema immunitario. Solitamente si consumano interi e ogni frutto contiene circa cinque o sei semi. In alternativa può essere anche impiegato per la preparazione di dolci e marmellate.
Pompelmo rosa. Conosciuto scientificamente come Citrus × paradisi, è un'incantevole varietà di agrume la cui colorazione deriva da una mutazione spontanea del pompelmo giallo osservata in Texas nel 1929 e stabilizzata tramite irraggiamento con neutroni lenti. La polpa presenta un colore che varia dal rosa al rosa intenso mentre la buccia, spessa e lucente, tende a variare dal giallo al rosa quando è maturo. Questo frutto può variare in grandezza, ma spesso è più grande delle arance standard. Il sapore del pompelmo rosa è una combinazione di dolce e leggermente amaro, con un accenno di freschezza. La sua polpa succosa e profumata lo rende ideale sia per essere gustato da solo che per essere utilizzato in molte preparazioni culinarie. Ricco di vitamina C, antiossidanti e fibre, viene spesso consumato fresco a fette, ma è altrettanto delizioso in insalate, frullati, marmellate, dessert, e persino in piatti salati, grazie alla sua combinazione di dolce e amaro.
Sedano-rapa. Conosciuto anche come sedano di Verona, il sedano-rapa, curiosa variante del sedano, è un ortaggio della famiglia delle Ombrellifere prevalentemente coltivato nel Nord Italia. La sua radice è ruvida al tatto, ha una forma globosa, barbuta e bitorzoluta ed è di colore marroncino all’esterno e bianco all’interno. Le foglie crescono sopra la terra mentre la parte commestibile si sviluppa appunto sotto. Ricco di vitamina C, vitamina B6, potassio, fosforo, manganese, fibre e antiossidanti, può essere consumato crudo, cotto al vapore, impanato, al forno e bollito.
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