Per affrontare la fine dell’inverno e innalzare le difese immunitarie, ecco i nostri consigli su frutta e verdura da portare in tavola durante questo mese!
Cavoletti di Bruxelles. Coltivati a partire dal XIII secolo accanto alla città belga da cui prendono il nome, i cavoletti di Bruxelles sono una varietà di cavolo nota per i suoi piccoli germogli a forma di testa, simili a minuscoli cavoli. Di solito sono di colore verde, ma possono variare in base alla varietà, mostrando sfumature di giallo o viola. Hanno un sapore leggermente amaro e dolce. Sono ricchi di nutrienti, tra cui vitamina C, K, A, acido folico, potassio e fibre. Possono essere cotti al vapore, brasati, arrostiti o saltati in padella. La cottura può ridurre l'amarezza e rendere i cavoletti di Bruxelles più dolci.
Mandarini. Originari dell’Asia tropicale e della Cina meridionale, furono introdotti in Europa nella prima metà dell’800 come pianta ornamentale. Di forma rotonda o leggermente ovale, i mandarini sono più piccoli rispetto ad altri agrumi come arance e pompelmi. La buccia dei mandarini è sottile, liscia e abbastanza facile da sbucciare. Può variare in colore da arancione brillante a giallo, a seconda della varietà. La polpa invece è succosa, dolce e suddivisa in spicchi facili da separare e solitamente privi di semi. Hanno un sapore dolce e leggermente acidulo e sono ricchi di vitamina C, A, potassio e fibre. Possono essere consumati freschi o utilizzati in insalate, dessert, salse e molte altre ricette culinarie.
Pere. Coltivate in Cina già nel 2000 a.C., le pere sono i falsi frutti del pero. Presentano una forma generalmente tondeggiante alla base, con una parte superiore più sottile e appuntita, e possono variare notevolmente in dimensioni a seconda della varietà. La pelle delle pere può variare da verde a giallo, rosso, marrone o una combinazione di questi colori, mentre la polpa è dolce, succulenta e di consistenza cremosa. Alcune varietà hanno una polpa più granulosa. Ottima fonte di fibre, vitamina C, potassio e antiossidanti, le pere possono essere consumate fresche, ma sono anche utilizzate in molte preparazioni culinarie, come nel caso di Magico inverno: la baked morbida come la neve.
Rape. Conosciute già ai tempi dei Greci e dei Romani, le rape sono ortaggi radice appartenenti alla famiglia delle Brassicaceae. Presentano una forma rotonda o ovale, con una pelle spessa e un colore che può variare dal bianco al viola o al giallo, a seconda della varietà. Dal sapore dolce e leggermente piccante che può variare in cottura, le rape sono ricche di nutrienti, tra cui vitamina C e minerali come il potassio e il calcio. Possono essere consumate crude, grattugiate o tagliate sottili nelle insalate. Altrimenti, possono essere cotte al forno, bollite, stufate o aggiunte a zuppe e stufati.
Spinaci. Originari della Persia, gli spinaci arrivarono in Cina grazie al Re del Nepal e giunsero in Spagna, attorno all'anno 1000, per merito degli Arabi. Questi ortaggi sono verdure a foglia verde, di forma ovale o a cuore, con margini spesso dentellati o lobati. Il colore delle foglie varia dal verde scuro al verde chiaro, a seconda della varietà. Presentano un sapore leggermente amaro e terroso che può variare leggermente a seconda del metodo di cottura. Ricchi di nutrienti essenziali, tra cui vitamina A, C, K, ferro, calcio, acido folico e fibre, possono essere consumati crudi nelle insalate o cotti in vari modi, come bolliti, saltati in padella, al vapore, o aggiunti a piatti come zuppe, stufati e frittate come nel caso della frittata di spinaci e patate Monique.
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