I pizzoccheri sono un tipo di pasta simile alle tagliatelle, ma più corti e un po’ più larghi, tipici di Teglio (SO), piccolo comune valtellinese ai piedi delle Alpi.
La particolarità dei pizzoccheri di Teglio è quella di essere preparati per circa due terzi con la farina di grano saraceno, cereale usato in Valtellina fin dal XIV secolo, impiegato ancora oggi per la preparazione di diversi piatti tipici. I pizzoccheri alla valtellinese si realizzano con ingredienti gustosi e genuini e sono perfetti per il periodo invernale.
Ingredienti per 4 persone
Farina di grano saraceno, 400 g
Farina di tipo 0, 100 g
Patate, 300 g
Formaggio Valtellina Casera Dop, 200 g
Formaggio Grana grattugiato, 200 g
Burro, 200 g
Verza (in alternativa potete utilizzare le bietole), 200 g
Aglio, 1 spicchio
Sale e pepe, q.b.
Acqua, q.b.
Preparazione
Setacciate insieme le due farine, incorporate l’acqua a filo (meglio se leggermente tiepida) e lavorate energicamente l’impasto a mano per circa 5 minuti. Tirate la sfoglia con un mattarello fino a ottenere un rettangolo spesso 2-3 millimetri dal quale ricavare delle strisce larghe circa 7 centimetri. Sovrapponete le strisce e, con un coltello, tagliatele per ottenere delle tagliatelle corte, larghe circa mezzo centimetro.
In una pentola molto capiente, fate bollire l’acqua salata e cuocete le verze (o le bietole) a pezzetti e le patate a dadini. Dopo circa 10 minuti unite i pizzoccheri. Dopo un’altra decina di minuti scolate i pizzoccheri aiutandovi con una schiumarola e ponetene direttamente un primo strato in una teglia da portata, cospargete di Grana grattugiato e Valtellina Casera Dop a scaglie. Procedete così, alternando vari strati di pizzoccheri e formaggi nella teglia, fino a esaurire gli ingredienti.
Infine, condite con il burro fuso in cui avete fatto soffriggere l’aglio e servite i pizzoccheri (senza mescolarli) con una spolverata di pepe.