Le festività vanno spesso a braccetto con sprechi energetici e alimentari. Ecco alcuni accorgimenti per cenoni e pranzi più rispettosi dell’ambiente.
Il menù. Per sorprendere amici e familiari, spesso durante le feste si abbonda con le preparazioni. Una scelta non sempre eco-friendly, specie quando si prediligono prodotti fuori stagione e cibi che hanno un più alto impatto ambientale. Eccedere con le quantità e le portate, inoltre, aumenta il rischio di sprecare cibo, un problema sia ambientale che etico. Privilegiate quindi ingredienti tipici del periodo e abbondate con i vegetali (scopritene alcuni qui), piatti sani e, perché no, più leggeri, potrebbero essere anche più apprezzati dai nostri ospiti. E se a fine pranzo o cena rimangono degli avanzi, non buttateli! Potete congelarli, conservarli per i giorni successivi o riutilizzarli per creare piatti diversi. Ecco qualche idea per riutilizzare con gusto il cibo in eccesso.
La tavola. Qualche lucina qua e là è un must per un’atmosfera veramente festiva, ma attenzione a non esagerare… Ambiente e bolletta ringrazieranno. Ricordiamoci, inoltre, di non utilizzare stoviglie di plastica monouso e se, per praticità, non possiamo fare a meno di scegliere piatti e bicchieri usa e getta assicuriamoci di sceglierli compostabili. Cerchiamo anche di ridurre il più possibile le decorazioni di plastica - inquinanti e pericolose se disperse nell’ambiente - come coriandoli, glitter, stelle filanti etc. Qui qualche consiglio per realizzare decorazioni natalizie home-made e sostenibili per l’ambiente. È bene ricordarsi dell’ambiente anche quando si scelgono i regali, i materiali per confezionarli e le decorazioni per l’albero di Natale, preferendo cadeau, pacchetti e addobbi ecosostenibili, meglio se realizzati con materiali naturali e di recupero. Date un’occhiata qui.
Image: Canva