Un cuore gustoso di melanzane alla parmigiana racchiuso in morbidi gnocchi di patate. Se vi viene l’acquolina in bocca solo a pensarci, non perdetevi questa ricetta!
Ingredienti per 4 persone
Patate, 800 g
Farina, 250 g
Uovo, 1
Melanzane, 500 g
Carote, 100 g
Cipolle, 100 g
Passata di pomodoro, 200 ml
Burro, 100 g
Salvia, 20 g
Formaggio Grana grattugiato, 30 g
Sale, q.b.
Olio extravergine d’oliva, q.b.
Preparazione
Iniziate dalla preparazione dell’impasto per gli gnocchi. Pelate le patate e cuocetele al vapore (vi suggeriamo di utilizzare delle patate a pasta gialla, perfette per la preparazione degli gnocchi). Quando sono ancora calde, schiacciatele con un passapatate, unite la farina, l’uovo, un pizzico di sale e impastate energicamente fino a ottenere un composto compatto. Stendetelo su un piano da lavoro infarinato e, con l’aiuto di un mattarello, realizzate una sfoglia spessa 2-3 millimetri, dalla quale ricavare dei dischi del diametro di 6-8 centimetri.
Ora dedicatevi al ripieno. Preparate un soffritto con la cipolla e le carote tritate finemente, aggiungete le melanzane tagliate a dadini piccoli. Fate rosolare a fuoco basso per 15 minuti, fino a che si saranno ammorbidite. Versate la passata di pomodoro e fate cuocere per altri 30 minuti a fuoco basso mescolando di tanto in tanto, fino a che il sugo non sarà molto denso. Spegnete il fuoco e fate raffreddare completamente. Aggiungete il formaggio Grana grattugiato e mescolate bene.
Procedete farcendo gli gnocchi: disponete un cucchiaio scarso di farcitura al centro di ciascun disco di pasta, chiudete delicatamente le estremità in modo da sigillare lo gnocco e, delicatamente, conferitegli una forma sferica con le mani. Cuocete gli gnocchi in una pentola ampia, in acqua bollente salata per pochi minuti (saranno pronti appena saliranno a galla), scolateli delicatamente con una schiumarola e condite con del burro fuso e qualche foglia di salvia.
Un consiglio: la cottura al vapore è ideale per evitare che le patate assorbano troppa acqua, in alternativa potete lessarle con la buccia e pelarle mentre sono ancora calde.