Per ridurre gli sprechi alimentari, scarti e avanzi della cucina possono diventare protagonisti di piatti sani, facili e gustosi.
Tra gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU rientra la lotta allo spreco alimentare e alla fame. Nel 2011 la dispersione di risorse ancora commestibili ammontava a circa un terzo del totale degli alimenti prodotti a livello mondiale. Nel 2019 sono state sperperate più di 900 milioni di tonnellate di cibo, circa il 17% del totale disponibile per la popolazione mondiale (Fonte: UNEP Food Waste Index Report 2021). Mentre vengono buttati alimenti ancora “buoni”, secondo quanto riportato nell’ultimo rapporto sullo stato della sicurezza alimentare e della nutrizione, nel 2021 il numero di persone a livello mondiale che hanno sofferto la fame è salito a 828 milioni – 46 milioni di persone in più rispetto al 2020. E ancora, circa 924 milioni di persone (l’11,7% della popolazione mondiale) hanno sofferto di insicurezza alimentare grave, con un aumento di 207 milioni in soli due anni (Fonte: Fao). In Italia nel 2022 fra perdite in campo e sprechi nella catena dell’industria e della distribuzione del cibo sono andate perse oltre 4 milioni di tonnellate di cibo, per un valore complessivo di circa 9 miliardi di euro. In media nelle case degli italiani vengono gettati 524,1 grammi pro capite a settimana, ovvero circa 75 grammi di cibo al giorno e 27 chilogrammi all’anno (Fonte: Osservatorio Waste Watcher).
Lo spreco alimentare non è solo un problema sociale, ma anche ambientale, in quanto legato alla dispersione di materie prime, energia e risorse. In primo luogo, Romagnoli F.lli è impegnata attivamente nella ricerca e nello sviluppo di soluzioni di packaging innovativo ed ecosostenibile, rispettose dell’ambiente, che tengano in considerazione l’intero ciclo di vita dell’imballo e l’impatto che questo può avere in relazione all’alimento, ottimizzandone la conservazione e riducendo al massimo il “food waste”. In secondo luogo, l’impegno ambientale e sociale di Romagnoli si esprime attraverso la riduzione di ogni forma di spreco, compreso quello alimentare, in un’ottica di economia circolare basata su recupero e riutilizzo. Da questi presupposti, nasce la rubrica di ricette #zerosprechi, che si pone l’obiettivo di proporre delle preparazioni gastronomiche che riutilizzino scarti e avanzi della cucina rendendoli ingredienti protagonisti di piatti sani, facili e gustosi.
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