Nel processo di selezione e inserimento in azienda, Romagnoli F.lli opera da sempre nel pieno rispetto delle pari opportunità di genere.
L’8 marzo si festeggia in tutto il mondo la Giornata internazionale della donna. Un’occasione in cui celebrare i progressi raggiunti dalle donne in ambito economico, politico e culturale. La Giornata è stata istituita negli Stati Uniti il 28 febbraio del 1909.
Per incoraggiare il conseguimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, in particolare gli obiettivi numero 5 e 4, quest’anno l’ONU ha individuato come tema “Le donne in un mondo del lavoro in evoluzione: verso un pianeta 50-50 nel 2030”. L’obiettivo numero 5 si concentra sull’uguaglianza di genere e sull’empowerment delle donne e delle ragazze, mentre il numero 4 riguarda l’accesso globale alla formazione di qualità e l’apprendimento continuo.
La parità di genere rappresenta dunque un aspetto imprescindibile della più ampia responsabilità sociale d’impresa, pilastro irrinunciabile della cultura sostenibile di Romagnoli F.lli. L’azienda considera infatti le proprie persone come il patrimonio più prezioso per l’esistenza e lo sviluppo futuro. Allo scopo di valorizzare le capacità e le competenze di ciascun dipendente, Romagnoli si è dotata di un Codice Etico, grazie al quale incentiva la promozione, l’assunzione, la formazione, la retribuzione e la gestione delle risorse umane senza avallare alcun tipo di discriminazione, anche involontaria. In tal modo tutti possono godere di un trattamento equo e paritario. A conferma, si segnala che non si sono mai registrati episodi di discriminazione. Inoltre, all’interno del processo di selezione e inserimento in azienda, Romagnoli F.lli opera da sempre nel pieno rispetto delle pari opportunità di genere. Tra i dati più rilevanti sul totale dell’organico al 31 dicembre 2021, le donne costituiscono il 63% del personale (62% nel 2020).
Image: Romagnoli F.lli Spa