La filiera pataticola ha risposto con correttezza e senso di responsabilità all’emergenza Covid-19, e continua a lavorare garantendo disponibilità di prodotto, qualità e sicurezza ai consumatori.
I prezzi, nelle settimane di emergenza sanitaria, sono in linea con quelli dello scorso anno, le uniche variazioni sono legate al cambio dell’areale produttivo.
“Il picco di vendite registrato nello scorso mese di marzo – spiega Giulio Romagnoli, amministratore delegato Romagnoli F.lli Spa – ha fatto esaurire le scorte di prodotto della precedente campagna 2019 con circa un mese di anticipo. Dai primi giorni di aprile è entrata nel pieno la raccolta delle patate novelle in Sicilia, oggi unico prodotto italiano di alta qualità, che sarà disponibile fino alla fine del prossimo mese di maggio. La produzione novella si presenta di ottima qualità, – prosegue Romagnoli – nonostante un andamento climatico non sempre favorevole. Le rese risultano nella norma, grazie anche alle performance di varietà come Arizona e Vogue, ormai di riferimento per l’areale siciliano”.
Il prezzo delle patate novelle siciliane, in quest’inizio di campagna, è assolutamente in linea con le quotazioni dello scorso anno, nonostante le difficoltà nel reperimento della manodopera e le restrizioni imposte dai diversi Decreti emanati in merito all’emergenza Covid-19. Anche i servizi di autotrasporto al momento stanno applicando le stesse tariffe dello scorso anno, anche se vengono segnalate difficoltà logistiche, soprattutto nelle tratte nord-sud, a causa della carenza di merci di ritorno al Sud a seguito del fermo produttivo che interessa prevalentemente le regioni del Nord Italia.