Dai 4 ai 12 milioni di tonnellate di rifiuti plastici vengono riversate ogni anno in mare. Di queste, solo 250.000 affiorano in superficie (fonte: European Geosciences Union).
Tutto il resto rimane nascosto nella profondità degli abissi, trasformandosi in trappola e cibo per moltissime specie marine, finendo così anche sulle nostre tavole.
In occasione della Giornata Mondiale degli Oceani, istituita dalle Nazioni Unite nel 1992 e celebrata ogni anno l'8 giugno, scopriamo alcuni oggetti amici dell’ambiente, da utilizzare nella quotidianità in sostituzione della plastica.
Eco-bottiglie. Riciclare la plastica è una buona abitudine, ma per ridurre sensibilmente il suo impatto ambientale è preferibile limitarne il più possibile l’utilizzo. Abbandonate le bottigliette di plastica e preferite quelle in alluminio: in ufficio, in palestra o al parco, dissetatevi in maniera ecologia e senza produrre rifiuti.
Shopper in tessuto. Le comuni shopper biodegradabili che acquistate al supermercato, se correttamente differenziate, impiegano qualche mese per degradarsi completamente. Ma se gettate in mare o a terra, persistono nell’ambiente per anni. Preferite dunque sacchetti in cotone resistenti e riutilizzabili: risparmierete soldi e ridurrete la produzione di rifiuti.
Dispenser in ceramica. Evitate di acquistare prodotti monouso, a partire da quelli per la cura della persona. Informatevi sui punti vendita di prodotti alla spina nella vostra città e scegliete i dispenser in ceramica per detersivi, saponi, shampoo e creme.
Vestiti in tessuti naturali. Il 35% delle microplastiche che inquinano il mare proviene dalle lavatrici (fonte: Unione Internazionale per la conservazione della natura-IUCN). Durante il lavaggio, infatti, i nostri indumenti rilasciano fibre sintetiche, coloranti e altre sostanze chimiche che, passando per i depuratori, si riversano nel mare. Agli indumenti acrilici e in poliestere, preferite quelli realizzati con fibre naturali come lino, canapa e cotone e ponete attenzione ai coloranti utilizzati. Pelle e ambiente vi ringrazieranno.
