Croccanti fuori e morbide all’interno, le patatine fritte sono amate in tutto il mondo e a tutte le età. Alcuni errori durante la loro preparazione potrebbero però comprometterne il sapore e la consistenza.
Ecco gli accorgimenti per ottenere la croccantezza perfetta.
Scegliete le patate giuste. Le patate a pasta bianca tendono a perdere consistenza durante la cottura e sono particolarmente adatte per la preparazione di purè e di gnocchi. Per la frittura preferite quelle a pasta gialla.
Non tagliatele troppo sottili. Bastoncini di patate troppo fini si seccherebbero facilmente durante la frittura. Tagliate le patate in stick abbastanza spessi per assicurarvi che risultino croccanti fuori e morbide all’interno.
Mettetele in ammollo. Prima di friggere le patate, dopo averle tagliate, mettetele a bagno in acqua per un paio d’ore. Questo permetterà di espellere l’amido, nemico della croccantezza. Ricordatevi però di asciugarle molto bene prima di tuffarle nell’olio.
Preferite l’olio extravergine d’oliva. Nonostante esistano diversi tipi di olio da frittura, preferite quello extravergine d’oliva. È più sano e dona alla frittura un sapore deciso.
Fate attenzione alla temperatura dell’olio. Se l’olio non è abbastanza caldo le patate lo assorbiranno perdendo compattezza. La temperatura ideale per friggere è di 180°.
Non utilizzate il coperchio. Utilizzare il coperchio per friggere è un grande errore! Il vapore acqueo sprigionato renderà le fries troppo morbide.