L’orto di ottobre ci riserva tante nuove delizie e tinge la tavola dei caldi colori d’autunno. Diciamo addio a cetrioli, pesche e fichi e scopriamo la frutta e la verdura di questo mese.
Funghi. Chiodini, cimballi e porcini sono una buona fonte di proteine e carboidrati. Dai primi piatti ai contorni, i funghi sono un ingrediente molto versatile adatto alla preparazione di tantissime ricette.
Zucche. Ricche di nutrienti e povere di calorie, le zucche – come tutti gli ortaggi arancioni –contengono carotenoidi, pigmenti vegetali dalle proprietà antiossidanti e antinfiammatorie (una gustosa ricetta a base di zucca: gnocchi di patate con crema di zucca e guanciale croccante).
Cavolfiori. Tra le varietà di cavolo più diffuse e apprezzate a tavola, ricchi di acqua e poveri di grassi, i cavolfiori – bianchi, viola, arancioni o verdi che siano – si prestano alla preparazione di primi piatti, sformati, vellutate, polpette e tantissime altre ricette.
Melograni. I semi dalla polpa succosa li rendono tra i frutti più gustosi dell’autunno. Un solo melograno contiene circa il 20% del fabbisogno giornaliero di vitamina C: un vero toccasana contro l’influenza.
Cachi. Buccia sottile e polpa carnosa, i cachi – o kaki – contengono un’elevata quantità di zuccheri, che li rende alimenti altamente energetici. Sono molto apprezzati anche per le loro proprietà diuretiche e depurative. La merenda ideale per bambini e sportivi!
Castagne. La buccia spessa di colore marrone intenso racchiude una polpa più chiara amata da grandi e piccini. Sono un frutto energetico dalle proprietà anti-infiammatorie e antiossidanti che lo rendono particolarmente adatto per affrontare i primi sintomi da raffreddamento. Ottime da mangiare al naturale o per preparare sfiziose ricette, dal primo al dolce.