Chi ha detto che la buccia della frutta e della verdura debba finire nel cestino dei rifiuti?
Nel caso di alcuni prodotti ortofrutticoli, ciò che comunemente viene considerato uno scarto, infatti, può essere utilizzato per la cura del corpo, per la pulizia della casa e perfino diventare protagonista di originali ricette. Non pensante sia possibile? Leggete (e provate) per credere!
Scorze di agrumi. Le scorze di arance, mandarini e limoni possono essere utilizzate per profumare armadi e cassetti. Basta farle essiccare e inserirle in piccoli sacchetti di stoffa per dare al guardaroba un energizzante profumo di agrumi.
Bucce di patate. Sapevate che con le bucce delle patate si possono preparare croccanti e sfiziose chips? Dovete lavarle con molta cura, asciugarle e friggerle nell’olio ben caldo, regolare di sale e servire (scoprite altre ricette qui, bucce di patata: 4 soluzioni per non sprecarle).
Foglie di ravanelli. Del ravanello solitamente è apprezzata la radice tondeggiante della pianta, ma anche le foglioline sono edibili. Il loro sapore delicato e la consistenza tenera le rende perfette per la preparazione di deliziose frittate.
Bucce di banane. Le banane sono ricche di sostanze utili per donare vitalità e luce alla pelle. Sia la buccia che la polpa possono essere frullate e poi unite a un paio di cucchiai di zucchero per dar vita a uno scrub corpo 100% naturale.
Bucce di cipolle. Le bucce delle cipolle possono essere impiegate come fertilizzanti per l’orto. Sarà sufficiente lasciarle in ammollo per un giorno, filtrare l’acqua e poi versarne un bicchiere su ogni pianta: 2 o 3 volte alla settimana saranno più che sufficienti per ottenere in poco tempo piante più sane e robuste.
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