Lungo le coste italiane, dove le piante crescono rigogliose sotto i caldi raggi del sole, l’aria profuma di buono.
Anche a occhi chiusi, i profumi della macchia mediterranea dipingono un paesaggio olfattivo inconfondibile, fatto di pini, eriche, lentischi, ginepri e di tante erbe aromatiche, veri e propri tesori in cucina. Scopriamone alcune.
Basilico. È tra le piante aromatiche più popolari e apprezzate, impiegato sia come ingrediente principale di alcune preparazioni – basti pensare al pesto – sia per aromatizzare molti piatti tipici della cucina mediterranea. Il basilico è apprezzato, inoltre, per le sue proprietà diuretiche, digestive e antinfiammatorie e molto utilizzato nell’industria cosmetica.
Origano. Caprese, bruschette, insalate, patate? Ovunque lo impieghiate, l’origano è un insaporitore naturale capace di conferire un aroma inconfondibile anche ai piatti più semplici. Dai suoi fiori, inoltre, si ricava un olio essenziale capace di favorire la digestione e liberare le vie respiratorie in caso di tosse e raffreddore.
Rosmarino. Utilizzato in cucina sia fresco che essiccato, il rosmarino accompagna benissimo pizze, focacce, formaggi, verdure e carni. Aromatizzate il vostro olio extravergine d’oliva immergendo un paio di rametti di rosmarino fresco nella bottiglia, otterrete il condimento perfetto per le vostre bruschette.
Prezzemolo. Per non comprometterne il sapore e le innumerevoli proprietà benefiche, il prezzemolo viene solitamente consumato crudo, aggiunto alle ricette a fine cottura. Se ne avete la possibilità, coltivatelo nel vostro orto o in vaso: cresce rapidamente e richiede pochissime attenzioni.
Salvia. Le foglie di salvia, inconfondibili per via del loro profumo intenso e del colore verde-argentato, resistono alla cottura senza perdere il proprio sapore. Poiché il suo gusto tende a prevalere su quello di altri aromi, la salvia viene solitamente utilizzata da sola per valorizzare piatti a base di carne, di pesce e di legumi, ma è perfetta anche per preparare frittate, salse e sorbetti.
Timo. L’aroma del timo, molto forte e pungente, ricorda vagamente quello del rosmarino. L’accostamento perfetto è sicuramente con il pesce, soprattutto se cotto al forno, poiché questa modalità di cottura consente all’aroma del timo di diffondersi al meglio.
Maggiorana. Da sola o in abbinamento ad altre erbe, la maggiorana è spesso utilizzata per insaporire i sughi. Le foglioline sono sensibili al calore, per questo vengono solitamente aggiunte a crudo o a fine cottura.
Image by Matt Montgomery from Unsplash.