A caratterizzare la festa che chiude il periodo natalizio, l’Epifania, è una ricca tradizione culinaria che, da Nord a Sud della Penisola, affonda le proprie radici nei diversi territori. Scopriamo alcuni dei piatti tipici di questa festa.
Befanini. Conosciuti anche come “befanotti”, sono biscottini toscani nati a Viareggio ma diffusi in tutta la regione. La loro frolla, molto friabile, è aromatizzata con scorza grattugiata di arancia e di limone. Secondo la tradizione, venivano regalati ai propri parenti come buon augurio.
Fugassa d’la Befana. Il nome, che per assonanza ricorda la parola “focaccia”, rende ben evidente l’origine piemontese del piatto, diffuso soprattutto nel cuneese. Si tratta di una preparazione dolce, la cui forma ricorda vagamente quella di una margherita, preparata con pan brioche arricchito con i canditi.
Pastiera. La pastiera, solitamente associata alla tradizione campana delle festività pasquali, si prepara anche in occasione dell’Epifania. I campani, infatti, ritengono che proprio il 6 gennaio si mangi “la prima pastiera dell’anno”, per sottolineare il valore della prima importante festività religiosa dell’anno.
Anicini. La Liguria, la Sardegna e il Piemonte si contendono la paternità di questi biscottini preparati durante l’intero periodo natalizio. Qualunque sia la loro origine, devono il proprio nome all’anice, ingrediente che dona ai biscotti un aroma inconfondibile.