Il 22 aprile si celebra il 50° anniversario della Giornata della Terra (Earth Day), il più grande evento ambientale del pianeta, che coinvolge ogni anno circa un miliardo di persone in tutto il mondo.
La Giornata, istituita nel 1970 dal senatore statunitense Gaylord Nelson, vuole puntare i riflettori sulla necessità di salvaguardare la Terra e preservare le risorse naturali. Ciascuno di noi, con alcuni piccoli accorgimenti, può fare la propria parte per proteggere la natura. In questa news vi diamo qualche suggerimento per evitare gli sprechi di acqua in casa.
Avviare la lavatrice solo a pieno carico. Una buona abitudine per ridurre il consumo di acqua e di elettricità è avviare il lavaggio in lavatrice solo quando abbiamo accumulato abbastanza panni da riempire quasi completamente il cestello (per garantire il corretto lavaggio, evitate però che sia eccessivamente pieno).
Per lavare le stoviglie meglio utilizzare una bacinella. Mettete accanto al lavandino una bacinella con acqua e detersivo per i piatti nella quale insaponare i piatti con l’aiuto della spugna e utilizzate l’acqua corrente solo per il risciacquo. Se usate la lavastoviglie, avviatela solo a pieno carico.
Preferire la doccia al bagno. Per una doccia di 5 minuti vengono consumati circa 25 litri d’acqua, per fare il bagno ne occorrono almeno 80. Riducete ulteriormente il consumo idrico installando un riduttore di flusso: risparmierete sulla bolletta e aiuterete il pianeta.
Spazzolare i denti con il rubinetto chiuso. Una pessima abitudine molto diffusa è lavare i denti lasciando nel frattempo il rubinetto aperto. Dopo aver bagnato lo spazzolino, chiudete il rubinetto e riapritelo solo al momento del risciacquo. Risparmierete così fino a 6 litri d’acqua per ogni lavaggio.
Lavare le verdure lasciandole in ammollo. Un metodo efficace per lavare le verdure e allo stesso tempo ridurre il consumo idrico, consiste nell’immergerle in una bacinella colma d’acqua e lasciarle in ammollo per un po’ di minuti. Vi basterà poi un veloce passaggio sotto l’acqua corrente per rimuovere le impurità residue.
Innaffiare le piante con l’acqua delle verdure. Tenete da parte l’acqua con cui avete lavato la frutta e la verdura e usatela per innaffiare l’orto e le piante in balcone, eviterete così di sprecare acqua ancora utilizzabile.
Fare attenzione ai rubinetti che perdono. Un rubinetto che perde consuma circa 5.000 litri d’acqua annui, uno sciacquone fino a 52.000. Non temporeggiate, appena vi accorgete della perdita chiamate subito un idraulico.