Il 20 maggio si celebra il World Bee Day: una giornata istituita nel 2018 dall'Organizzazione delle Nazioni Unite nel giorno dell’anniversario della nascita di Anton Jana, pioniere dell’apicoltura moderna, per sensibilizzare gli individui sull’importanza delle api per la salvaguardia della biodiversità.
Il cambiamento climatico, l’utilizzo di pesticidi e la diminuzione delle superfici che rappresentano il loro habitat naturale sta drasticamente riducendo il numero di questi insetti, mettendo a rischio l’intero ecosistema terreste. Api, farfalle, bombi, coleotteri, e tutti gli altri insetti impollinatori, infatti, sono essenziali per garantire la qualità e la varietà del cibo che arriva sulle nostre tavole e indispensabili per difendere la biodiversità della Terra. Sapevate che il 75% delle colture alimentari dipende dalla loro attività di impollinazione? Senza le api gli agricoltori sarebbero costretti a effettuare tale processo “a mano” – uno scenario già attuale in alcune zone della Cina, dove le api si sono estinte – e cambierebbero radicalmente le nostre abitudini alimentari: dovremmo dire addio a mele, arance, pesche, albicocche, pomodori, zucchine e molti altri prodotti ortofrutticoli.
Ciascuno di noi può fare qualcosa per salvaguardare questi preziosi insetti, ad esempio prediligendo prodotti coltivati con metodi sostenibili, evitando l’utilizzo di insetticidi nel proprio giardino e persino coltivando fiori nutrienti per le api sul proprio balcone.